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vi90.
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Posto un pezzo di un racconto di vecchia data.
Aspetto come sempre i vostri consigli
Buona serata !
Ripresi conoscenza. Sollevai la mano alla tempia. Con le dita toccai i lembi della pelle aperti. La carne viva e viscida scoperta. Il taglio aperto pulsava, procurandomi dolore. L’odore rugginoso del sangue mi diede il voltastomaco. M'inginocchiai e mi arresi ai conati. Lo stomaco era vuoto e rimasi carponi a fissare la bile raggrumata ai granelli di polvere.
Dov’ero? Intorno a me si estendevano chilometri di landa desolata.
Tentoni cercai di alzarmi. Barcolli per alcuni secondi come un ubriacone prima di riuscire a rimanere in piedi. Ero solo. Nessuna forma di vita sembrava crescere tra quelle dune. Il sole e il caldo erano asfissianti e per un attimo mi sembrò di udire lo sfrigolare della pelle. Sudavo perdendo acqua e sali minerali preziosi.
La gola ardeva, secca come il suolo che calpestavo. Camminai trascinando le gambe per ore o forse minuti fino a che la vista si annebbiò e le gambe tremarono. Caddi con il viso nella sabbia che invase la bocca e la gola.
Era la fine. Aspettai di rivivere i giorni della mia esistenza prima di morire, ma non accadde nulla. Ogni sforzo nel ricordare era inutile. Quel deserto sarebbe diventato la tomba per le mie ossa, dopo che gli avvoltoi avrebbero banchettato con le mie carni ed io non sapevo cosa mi avesse portato a ciò. Volevo piangere, ma non avevo lacrime per farlo. Volevo urlare, ma non udii alcun suono. Accanto ad alcune pietre, alla mia destra, vidi una sagoma nera muoversi. Provai a mettere a fuoco. Era uno scorpione. Con le ultime forze mi sollevai, afferrai un sasso e lo schiacciai su quell’essere. Una, due, tre volte, finché non fui sicuro di averlo ucciso. Staccai il pungiglione e ne ingoiai il corpo senza masticare. Faticai a ingoiarlo, ma quando arrivò allo stomaco, mi sentii sollevato.
Mi accasciai di nuovo al suolo e aspettai la fine. La notte arrivò presto e il clima cambiò. Passai da una frescura piacevole a tremare dal freddo. Mi rannicchiai in posizione fetale per riscaldarmi, ma non servì a nulla. Le stelle brillavano, uniche testimoni quello che mi stava accadendo. In lontananza una sfera di luce si avvicinava. Forse la morte stava arrivando a riscuotere la mia anima, Ne fui felice. Sarei andato con lei, l’avrei salutata come una vecchia amica e avremmo lasciato questo mondo. Un rumore sordo divenne sempre più forte. Qualcosa si muoveva nel buio.
Due uomini che reggevano una lanterna si avvicinarono. Non era la morte.
“Capisce la nostra lingua?”
Aprì la bocca ma per l’ennesima volta non ne uscì alcun suono. Accennai un si con la testa.
Mi sollevarono di peso fino per portarmi quella che si rivelò essere una carovana.
Ero vivo. Quel pensiero bastò per farmi soccombere al sonno.
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.CITAZIONERipresi conoscenza.
In che posizione?CITAZIONESollevai la mano alla tempia. Con le dita toccai i lembi della pelle aperti. La carne viva e viscida scoperta.
Evita periodi troppo corti, che a leggerli fanno tipo effetto telegrafo.CITAZIONEL’odore rugginoso del sangue mi diede il voltastomaco.
Uhm, il sangue ha un odore rugginoso? Chiedo eh.CITAZIONEM'inginocchiai e mi arresi ai conati.
Quindi ha ripreso conoscenza in piedi?CITAZIONELo stomaco era vuoto e rimasi carponi a fissare la bile raggrumata ai granelli di polvere.
"Lo stomaco si svuotò".CITAZIONEDov’ero?
Tagliare le domande retoriche.CITAZIONEBarcolli per alcuni secondi come un ubriacone prima di riuscire a rimanere in piedi.
"Barcollai".
La similitudine la taglierei, non aggiunge nulla al testo.CITAZIONEEro solo.
La si può tagliare.CITAZIONENessuna forma di vita sembrava crescere tra quelle dune.
Uhm, il "landa desolata" di prima mi ha fatto pensare a una terra brulla, mentre questa frase mi fa pensare a un deserto. Con "sembrava crescere" intendi piante e simili? In questo caso è opportuno tagliare, sicché "landa desolata" è già abbastanza espressiva.CITAZIONEIl sole e il caldo erano asfissianti
Raccontato.CITAZIONESudavo perdendo acqua e sali minerali preziosi.
Come tutti, quando sudano
CITAZIONECamminai trascinando le gambe per ore o forse minuti fino a che la vista si annebbiò e le gambe tremarono.
"O forse minuti" via, appesantisce il testo.
[QUOTE][Caddi con il viso nella sabbia che invase la bocca e la gola./QUOTE]
Oh, è sabbia. Quindi è un deserto.CITAZIONEEra la fine.
No, altrimenti non ce lo staresti raccontandoCITAZIONEQuel deserto sarebbe diventato la tomba per le mie ossa, dopo che gli avvoltoi avrebbero banchettato con le mie carni ed io non sapevo cosa mi avesse portato a ciò.
Taglierei.CITAZIONEVolevo piangere, ma non avevo lacrime per farlo. Volevo urlare, ma non udii alcun suono.
Usa il passato remoto.CITAZIONEProvai a mettere a fuoco.
Tagliare.CITAZIONECon le ultime forze mi sollevai, afferrai un sasso e lo schiacciai su quell’essere. Una, due, tre volte, finché non fui sicuro di averlo ucciso.
Prova a snellirla, tipo: "Con le ultime forze mi sollevai, afferrai un sasso e schiacciai l'animale."CITAZIONEStaccai il pungiglione e ne ingoiai il corpo senza masticare. Faticai a ingoiarlo, ma quando arrivò allo stomaco, mi sentii sollevato.
Eeeeeew!CITAZIONELe stelle brillavano, uniche testimoni (di) quello che mi stava accadendo.CITAZIONEForse la morte stava arrivando a riscuotere la mia anima, Ne fui felice. Sarei andato con lei, l’avrei salutata come una vecchia amica e avremmo lasciato questo mondo.
Queste frasi deconcentrano da quello che sta accadendo.CITAZIONEQualcosa si muoveva nel buio.
Messa così non è di immediata comprensione il collegamento con la luce.CITAZIONE“Capisce la nostra lingua?”
Ohè stiamo tutti calmi un attimo. 'Sti uomini si avvicinano, okay, ma dovranno pur sporgersi sull'eroe o fare altro, no?CITAZIONEAprì la bocca
"Aprii".CITAZIONEMi sollevarono di peso fino per portarmi quella che si rivelò essere una carovana.
Quei "fino" e "per" vanno cambiati di postoCITAZIONEEro vivo. Quel pensiero bastò per farmi soccombere al sonno.
Buonanotte.
Non c'è male. Bisogna lavorare un po' sul mostrato, ma sei sulla strada giusta. Sui contenuti poco da dire. L'incipit ti trascina subito nella scena, ma lo svolgimento non lascia trapelare molto sul genere di ambientazione. Ad ogni modo, hai destato la mia curiosità. Continua!
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vi90.
User deleted
Grazie 
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Ciao, vi90, ecco la mia prima analisi di un tuo racconto – o meglio, estratto di racconto. Hirsten mi ha pre-ceduto, ma per non farmi influenzare non ho letto la sua analisi. Mi scuso per ventuali ripetizioni. Perché non lo posti per intero? Se è lungo, puoi sempre spezzarlo in due o tre parti 
Comunque, partiamo:CITAZIONERipresi conoscenza. Sollevai la mano alla tempia.
Puoi togliere il punto e sostituirlo con una congiunzione, così eviti l’effetto telegrafo, uno degli errori più comuni quando si usa lo show don’t tell.CITAZIONECon le dita toccai i lembi della pelle aperti. La carne viva e viscida scoperta. Il taglio aperto pulsava, procurandomi dolore. L’odore rugginoso del sangue mi diede il voltastomaco.
La sequenza logica dovrebbe partire col dolore pulsante, poi il tizio tocca i lembi di carne scoperta viscidi di sangue e l’odore gli dà il voltastomaco. Anche qui, cerca di legare almeno due frasi per evitare che suoni troppo telegrafico.CITAZIONEM'inginocchiai e mi arresi ai conati. Lo stomaco era vuoto e rimasi carponi a fissare la bile raggru-mata ai granelli di polvere.
Manca la scena in cui si volta pancia a terra, si mette in ginocchio e vomita. Es.: Mi voltai sul ventre e mi sforzai di sollevarmi in ginocchio, lo stomaco scosso da conati sempre più forti. Mi arresi e vuotai tutta la bile, che si raggrumò sulla polvere.CITAZIONEDov’ero? Intorno a me si estendevano chilometri di landa desolata.
È giorno o notte? Qualche indicazione sul tempo sarebbe utile in questo punto.CITAZIONETentoni cercai di alzarmi.
Cercai di alzarmi a tentoni.CITAZIONEBarcolli per alcuni secondi come un ubriacone prima di riuscire a rimanere in piedi.
Mi alzai barcollando come un ubriaco e piantai i piedi sul terreno finché fui in grado di rimanere in piedi.
Attenzione ai refusi, inoltre quando descrivi un’azione cerca di restare sul ‘qui e ora’, in modo da mostrarla mentre accade.CITAZIONEIl sole e il caldo erano asfissianti e per un attimo mi sembrò di udire lo sfrigolare della pel-le.
Quindi siamo nel deserto ed è giorno, e questa frase dovrebbe essere spostata all’inizio, quando il protagonista si sveglia. E il caldo e l’afa sono continui, quindi togli ‘per un attimo’.CITAZIONESudavo perdendo acqua e sali minerali preziosi.
Non esageriamo. Se è uno scienziato o un chimico una simile frase ci può stare, ma dato che ancora non sappiamo niente di lui, questa frase suona innaturale. Suonerebbe meglio un più semplice: ‘mi stavo disitratando’, se il racconto è ambientato nel nostro secolo (o in quello passato).CITAZIONECamminai trascinando le gambe per ore o forse minuti fino a che la vista si annebbiò e le gambe tremarono.
Trascinai le gambe per minuti, o forse ore, fino a che la vista si annebbiò e le gambe tremarono.CITAZIONECaddi con il viso nella sabbia che invase la bocca e la gola.
Virgola dopo ‘sabbia’.CITAZIONEQuel deserto sarebbe diventato la tomba per le mie ossa, dopo che gli avvoltoi avrebbero banchettato con le mie carni ed io non sapevo cosa mi avesse portato a ciò.
Troppo lungo e troppo raccontato. C’è anche una ‘d’ eufonica. Le prime due frasi possono anche restare a mio avviso, ma la terza suona innaturale. Metterei un punto dopo ‘carni’ e riprenderei con: ‘Non ricordavo cosa mi avesse condotto sin lì’.
Volevo urlare, ma non udii alcun suono. ---> Volevo urlare, ma dalla gola riarsa non uscì alcun suono.CITAZIONEvidi una sagoma nera muoversi.
‘Una sagoma nera si mosse’, così eviti il verbo sensoriale.CITAZIONEProvai a mettere a fuoco. Era uno scorpione.
Due punti al posto del punto.CITAZIONELa notte arrivò presto e il clima cambiò.
Questa puoi tagliarla, è una frase raccontata che introduce una più mostrata. Meglio cominciare diretta-mente con la successiva.
In lontananza una sfera di luce si avvicinava.---> Una sfera di luce si avvicinò nell’oscurità.CITAZIONEForse la morte stava arrivando a riscuotere la mia anima, Ne fui felice.
Refuso: hai messo la virgola al posto del punto.CITAZIONESarei andato con lei, l’avrei salutata come una vecchia amica e avremmo lasciato questo mon-do.
La prima frase si può tagliare, è tautologica.
Qualcosa si muoveva nel buio.---> Qualcosa si mosse nel buio.CITAZIONEDue uomini che reggevano una lanterna si avvicinarono.
Gli uomini sono due, ma solo uno può reggere una lanternaCITAZIONEAprì la bocca ma per l’ennesima volta non ne uscì alcun suono. Accennai un si con la te-sta.
‘Aprii’ , non ‘aprì’, e poi virgola prima di ‘ma’, e ‘sì’ (affermazione) si scrive con l’accento sulla ‘i’.CITAZIONEMi sollevarono di peso fino per portarmi quella
Periodo contorto con errori forse dovuti a fretta. Puoi correggere con una cosa simile: Mi sollevarono di peso e mi trasportarono fino a quella che …CITAZIONEQuel pensiero bastò per farmi soccombere al sonno.
Cioè si è addormentato durante il trasporto?
Saluti e buon lavoro, scrivi già piuttosto bene.
Ciao.. -
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Hanno già detto abbastanza vedo, non mi metterò a ripetere le osservazioni fatte. Manca un po', come ti è stato detto, l'ambientazione, quasi nemmeno accennata. Per il resto mi ha catturato l'attenzione: potrebbe anche essere un buon incipit se elaborato meglio. .
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